La "famiglia" dei processori comprende numerose elettroniche, i crossover,
gli equalizzatori eccetera...praticamente tutte quelle elettroniche che lavorano sul segnale fra la sorgente e gli amplificatori. A parte i convertitori esterni, ultimamente piuttosto rari, i vari processori lavorano sul segnale analogico. Da un po' di tempo hanno cominciato a diffondersi sempre piu' i DSP,(Digital Signal Processor)cioe' dei processori che lavorano sul segnale digitale. Questi processori sono in grado di risolvere
molti problemi tipici degli impianti car audio, grazie alle molte funzioni che svolgono,infatti i processori piu' completi comprendono un equalizzatore grafico indipendente per i due canali anteriori, un equalizzatore parametrico,
un crossover a piu' vie con ritardi temporali indipendenti, la memorizzazione di alcune curve di equalizzazione personalizzate,il doppio convertitore a/d e d/a e oltre a queste funzioni c'e' la possibilita' che il processore corregga il suono dell'impianto in modo automatico... quindi un elettronica in grado di fare molto e di dare ottimi risultati...Utilizzando uno di questi processori si ottiene una precisa ricostruzione virtuale della scena sonora, grazie alla funzione di ritardo temporale; praticamente il canale piu' vicino(il sinistro solitamente)suona con un ritardo di alcuni millisecondi rispetto all'altro canale, in questo modo il suono dei due canali arriva nel punto d'ascolto nello stesso istante e questo permette la corretta ricostruzione della scena.. Inoltre il far giungere il suono nello stesso istante in un punto dell'abitacolo dara' maggior pressione, infatti chi gareggia ad alto livello nell'SPL utilizza processori per questo scopo.
I ritardi temporali non vengono usati perche' l'impianto suona in modo sbagliato, ma perche'e' il punto d'ascolto ad essere sbagliato...Se noi proviamo a sederci al centro dell'abitacolo, fra i due sedili anteriori, ci accorgeremo che il suono del nostro impianto e' cambiato....stando al centro saremo alla stessa distanza dai due canali e questo migliora l'ascolto, ma siccome non e' possibile guidare al centro, i processori utilizzano i ritardi per allontanare virtualmente il canale piu' vicino, facendolo suonare "in ritardo", come accennavo prima... Sembrerebbe quasi semplice scritta in questo
modo, ma non lo e'....infatti un processore non ritarda solamente un canale, ma ritarda in modo differente ogni via del canale; ad esempio se l'anteriore e' a tre vie, avremo un ritardo differente per ognuna delle tre vie, questo perche' i bassi(per esempio)hanno una maggiore lunghezza d'onda rispetto agli alti.
Oltre ai ritardi, il processore utilizza gli equalizzatori per correggere la risposta in frequenza, che a causa dell'abitacolo puo' essere molto irregolare, ad esempio i cristalli possono riflettere gli alti, provocando un suono fastidioso, oppure eliminare dei rimbombi in gamma bassa.
Un altro punto a favore dei DSP e' che il segnale puo' essere trasferito dalla sorgente al DSP sotto forma digitale, quindi essere praticamente immune ai disturbi vari, pero'occorre avere una sorgente dotata di uscita digitale.....e sono poche ad averla, cioe'quelle piu' costose.. comunque ci sono anche normali ingressi rca, in modo da poter collegare normalmente una sorgente, anche se in questo caso ci sara' un ulteriore conversione del segnale....
Come accennavo prima, questo tipo di processori possono dare ottimi risultati, pero'occorre avere un po' d'esperienza per poter fare regolazioni manuali, infatti le possibilita' di regolazione sono davvero molte e per chi non ha pratica puo' essere un problema...
Purtroppo il costo di questi processori e' un po' alto....si va da circa 600euro in su..
Fra i vari processori quelli maggiormente usati sono l'Audison Bit One(vedi foto sotto)
l'Alto Mobile UCS Pro...(vedi foto)
e, credo il piu' usato, l'Alpine PXA H700(vedi foto)
Anche in questo caso spero di essere perdonato per la spiegazione ben poco tecnica....
NOTA: le immagini provengono da internet al solo scopo illustrativo.