Assicurazioni auto d'epoca per i "sudisti"

Pochi giorni fa mi è giunta una lettera nella quale mi si dice, in pratica, che alla sua naturale scadenza non mi verrà rinnovata la polizza a suo tempo stipulata con la "Fondiaria Sai" di Voghera. Nella mia stessa situazione si trovano molti altri residenti al Sud. Inoltre ho ricevuto il giornalino del Registro Italiano Volkswagen, cui il mio club è affiliato, nel quale ho letto che ci sono difficoltà davvero notevoli per noi appassionati che risiediamo sotto Roma. Questo ennesimo giro di vite è forse dovuto al fatto che alcuni clubs ASI assicurano ormai cani e porci (scusate il francesismo)? A me francamente questa cosa non va giù. Secondo me una più rigorosa selezione delle auto iscritte, ovviamente a scapito della quantità, non avrebbe portato a questa desolante realtà. Che ne pensate?

Concordo con te Guido ma allora anche io credo di avere problemi nell'assicurazione del 126. Quanto pagavi all'annualità?

Io pagavo 150 euro all'anno + 15 per l'opzione soccorso stradale. In effetti era troppo bello per durare...

..ma per quale motivo non vogliono rinnovare la polizza? Solo a chi abita al di sotto di Roma?? forse chi ha deciso questa norma aveva bevuto...

ste75 ha scritto:

..ma per quale motivo non vogliono rinnovare la polizza? Solo a chi abita al di sotto di Roma?? forse chi ha deciso questa norma aveva bevuto...

Da quello che ho capito, la ragione principale è l'elevato numero di sinistri, veri o fittizi, che si verificano al sud. Elevato numero che ovviamente è direttamente proporzionale al numero di associati ASI. Vi invito a riflettere su un dato: nella mia città vi è un club federato ASI che da diversi anni detiene il record di associati (quest'anno credo quasi 6000). Secondo me una più rigorosa selezione delle auto effettivamente munite dei requisiti di storicità non potrebbe che giovare alla causa comune.

Concordo con te Kafermann ma ora allora come si mette la cosa? cosa dovremmo fare per far circolare le storiche?

Penso che per il momento possiamo fare ben poco. L'unica è associarsi a un club federato ASI, poiché al momento non vedo altre alternative. Per me, poi, questa soluzione è desolante, considerato che io vedo l'ASI come il toro vede rosso (così com'è strutturato ora, naturalmente).

Kaffermann puoi fornirci informazioni al riguardo? Cioè se io volessi iscrivere un auto storica all'ASI cosa dovrei fare? E per l'assicurazione come si fa la iscrivo ASI poi? Lo chiedo perchè questa cosa mi ha sempre dato grattacapi

Ottima domanda Supermotor la stessa che volevo fare io

Supermotor ha scritto:

Kaffermann puoi fornirci informazioni al riguardo? Cioè se io volessi iscrivere un auto storica all'ASI cosa dovrei fare? E per l'assicurazione come si fa la iscrivo ASI poi? Lo chiedo perchè questa cosa mi ha sempre dato grattacapi

Spero di dare indicazioni giuste, giacché non sono molto ferrato in materia ASI. Bisogna recarsi presso un club federato ASI, muniti di documenti dell'auto, documenti di riconoscimento e una serie di foto che immortalino: n. telaio punzonato, targhetta identificativa veicolo, motore e interni, 3/4 ant. del veicolo. Dopodiché si procede all'iscrizione e, dopo circa 2 mesi, si dovrebbe ricevere il riconoscimento di storicità

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questo documento serve all'esenzione dal pagamento della tassa di proprietà per i veicoli ultraventennali (gli ultratrentennali sono esentati in automatico). Contestualmente, come per magia, si spalancheranno tutte le porte delle compagnie che assicurano veicoli d'epoca.

E questo si paga? Ha un costo periodico?

La quota minima da versare all'atto dell'iscrizione è di 100 euro (l'importo complessivo varia da club a club). Il riconoscimento di storicità non ricordo se ha un costo (in ogni caso non più di 20 euro). Ovviamente la quota di iscrizione va versata annualmente. A ciò va naturalmente aggiunto il premio annuale della polizza assicurativa.

Quindi si solleva il costo. La tua VW ora sarà assicurata come vettura normale allora?

Fortunatamente la polizza del mio Maggiolino scadrà a dicembre. I costi saliranno, poiché son finiti i tempi in cui bastava essere iscritto a un club anche non ASI per poter stipulare una polizza per auto d'epoca, almeno per noi residenti al sud. Spero tuttavia che saranno sempre più bassi rispetto a un'auto che circola tutti i giorni.

Speriamo sul serio!! Quindi a questo punto bisogna valutare l'opzione ASI e vedere come si può risparmiare. Tu come farai ti iscrivi all'ASI e poi fai assicurazione?

Io sono iscritto al RIVW, federato ASI. Spero che al momento del rinnovo non vi saranno eccessive difficoltà a trovare una nuova Compagnia assicuratrice.

fammi sapere guido che in tal caso anche io mi devo iscrivere da qualche parte a fine restauro. Se devo assicurarla è solo per i raduni o poche uscite e non voglio assolutamente pagare molto come una normale vettura

Fiat Uno/126 ha scritto:

fammi sapere guido che in tal caso anche io mi devo iscrivere da qualche parte a fine restauro. Se devo assicurarla è solo per i raduni o poche uscite e non voglio assolutamente pagare molto come una normale vettura

Quando l'auto sarà pronta sicuramente troveremo una soluzione. Peraltro questo problema è particolarmente sentito in Campania e potrebbe darsi che da te ci siano meno difficoltà.

Stremo a vedere allora, io sarei per la selezione delle auto storiche..non passerei a vanvera un auto che è scassata e poco ben tenuta che si utilizza spesso. Mentre passerei una ben tenuta o restaurata e che si usi saltuariamente.

L'ho sentito dire anch'io! Della serie ''per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno''!

Enea tu la 500 come la hai assicurata?

Auto storica e Fiat 500 Club Italia! Nessunissimo problema!

dovrò fare idem