i vecchi camion..caricavano e tiravano di più o è solo una diceria?

Molto spesso si sentono vecchi autisti dire "le macchine di prima caricavano tanto e tiravano un sacco, erano lente ma tiravano" ..chi di voi può avere esperienze in merito?

A mio vedere che erano più robuste e lente non cè dubbio, e anche per il carico vedo spesso il Tigrotto 65 del comune carico di misto che attraversa strade impervie senza problemi.

Un tempo i veicoli erano sovrastrutturati, le resistenze dei lavorati erano calcolate a occhio (nel senso proprio del "a vista"), se l'occhio diceva che la struttura era robusta sicuramente era robusta. Si stava volentieri nell'abbondanza.
Oggi, per risparmiare sui pesi, sui costi, sui materiali, tutto viene calcolato al limite. Ovviamente la struttura cede appena questo limite viene superato.
A peggiorare la situazione ci si mettono anche tanti elementi aggiuntivi di dettaglio e perfezionamento, ma è ovvio che più pezzi ci sono più probabilità ci sono che uno di questi subisca un guasto.

Ricordo che ho lavorato per una ditta che possedeva un Fiat 693 (tre assi, doppio gemellato posteriore), quando andò in disuso il carico che abitualmente portava (fuorilegge) sul cassone (20000 Kg) dovette essere caricato su di un semirimorchio.

io ricordo la vecchia autobotte dei pompieri del mio paese un vecchio mercedes aquistato il 6 dicembre 1984 e ceduto da un altro corpo nel 2006 èra una bomba rumoroso ma robustissimo e passavi dappertutto era un po piu piccolo del volvo che hanno ora.

si in effetti avevano i telai veri e propri e non una struttura, ad esempio vedo ancora gli OM 40 stracarichi con 40ql sopra mentre su un Daily se ci metti tal peso si sfracellano, per non parlare dei 616 e dei 615 che stanno nuovamente circolando. Anche per i motori utilizzavano rapporti lenti ma di trazione

Bhè, il Daily è per carichi da 10, 12 quintqli, 20 al masimo negli omologati oltre 35. Non puoi metterli a confronto.

concordo con zingaro stesso discorso vale per fiat ducato, mercedes sprinter, renault master, ecc.

ma anche il 40 con patente B non era omologato per certi carichi

Fiat Uno/126 LUCA88SD ha scritto:

ma anche il 40 con patente B non era omologato per certi carichi

Si, in effetti era così, ma si trattava solo di una questione burocratica. Il telaio era il medesimo.

Io, dal lontano 96 sino al 2010 ho lavorato con un 80-16 (quello del mio avatar). Un mezzo spartano quanto affidabile, robusto quanto rigido, obsoleto quanto utile.
Quel mezzo mi ha sempre accompagnato in tutti gli interventi antincendio che ho fatto in quegli anni e non mi ha mai lasciato a piedi eccetto qualche rara foratura.
Aveva un basso baricentro, importantissimo in fuoristrada durante i tragitti con pendenze laterali come le striscie parafuoco.
Il telaio era molto alto da terra e a passo corto. Ci ho camminato quasi dappertutto: alvei, sabbia, fango, cisto.
Non temeva nulla e dava una gran sensazione di sicurezza.
A causa della scarsità di pezzi di ricambio e per questioni legate a disposizioni antiinquinamento è stato recentemente rimpiazzato da un mercedes unimog U20. Tutto un'altro mondo.
L'U20 è un portattrezzi, moderno, full optional, comodo ed anche potente ma rumorosissimo al minimo (più dell'80) e con i limiti di una macchina moderna: l'elettronica.
Il cambio è interamente elettronico e quindi non immediato nelle situazioni di emergenza.
Il radiatore poi è situato ad un lato e decisamente in basso rispetto a dove dovrebbe essere, una scelta che mette a rischio l'appartato di raffreddamento in caso si percorrano zone interessate da vegetazione sclerofilla o macchia in genere quali cisto, lentisco o simili.
In conclusione posso dire che entrambi hanno i loro pregi e difetti.
Concordo però nel fatto che i mezzi di una volta erano fatti per durare...

Ho avuto la fortuna di portare quel mezzo durante la ferma di leva (allora obbligatoria) e lo ricordo ancora con piacere.
Nonostante la mia scarsa conoscenza della conduzione di mezzi (tantopiù fuoristrada), ne ho potuto assaggiare le doti. posso dire con certezza che all'epoca era il migliore in assoluto tra i mezzi N.A.T.O.
Tedeschi, olandesi, americani, inglesi... era il migliore. L'ho portato dai ghiacci della Norvegia alle polveri delle pendici dell'Etna passando dai fanghi della Germania.

Nasceva col marchio Lancia, diventato IVeCO dopo l'acquisizione della FIAT

io ne vedo alcuni usati per il sughero certo che come detto il cambio automatico non è gran cosa in queste situazioni....meglio manuale direi, poi il fatto del radiatore Unimog non mi convince....