Prodotto esclusivamente in versione civile negli stabilimenti International Harvester di Fort Wayne, nello stato dell'Indiana, è stato presentato ufficialmente al pubblico il 18 gennaio 1961.
Lo Scout può essere considerato l'antesignano dei moderni SUV, prodotto sia in versione a trazione integrale che 4x2, fu prodotto inizialmente nelle versioni 80
motorizzato con un 4 cilindri benzina 152 ci, sia in versione pick-up che traveltop dotato di hard top rimovibile, della versione 80 ne sono stati prodotti circa 3000 esemplari
Nel 1965 nasce la versione 800
motorizzato con un 4 cilindri 196 ci, si poteva scegliere pure con un sei cilindri in linea 232 ci e con un otto cilindri a v 266 ci, come da tradizione era prodotto in versione chiusa, convertibile e pick up e in vari allestimenti tra cui una "Champagne series"
Nel 1968 lo Scout 800A prende il posto del vecchio 800, le differenze estetiche sono minime, viene introdotto un nuovo V8 da 304 ci e viene affinata la parte relativa alla trasmissione introducendo il ripartitore Dana 20, come di consueto è prodotto nelle versioni chiusa, pick up denominata Sportop negli allestimenti Aristocrat e SR-2.
Nell'agosto del 1970 viene lanciata la versione 800B che prefigura lo Scout II
A partire da aprile del 1971 terminata la produzione della versione 800B debutta ufficialmente lo Scout II che rimarrà in produzione fino ad ottbre del 1980.
Dello Scout II furono prodotte tre varianti :
Traveltop passo 100",
che tra l'altro, è quello più diffuso in Italia,
Traveller Station wagon passo 118"
e infine la versione terra, praticamente un pick up su base traveller con passo da 118"
motorizzati con un 4 cilindri da 196 ci, con un 8V da 304 ci o un 8V da 345 ci, nel 1976 debutta la versione diesel 198 ci, praticamente lo stesso motore SD33 del Nissan patrol 3300 cc, marchiato dapprima Chrysler Nissan, accoppiato sia al cambio automatico a tre rapporti TF727 che al cambio manuale a 4 rapporti T19.
Negli anni di produzione furono prodotti diversi allestimenti e fu cambiato diverse volte il frontale fino alla versione a fari rettangolari prodotta nel 1980.
Tra i vari allestimenti quelli più particolari furono lo Spirit of 76 una versiona commemorativa prodotta in pochi esemplari
la versione SS completamente aperta dotata di tetto e portiere in vinile
la Midas edition dall'allestimento interno particolarmente lussuoso
furono prodotte anche delle versioni realizzate della CVI Custom Vehicles Incorporated denominate Terrastar, Midnitestar, Sportstar,Raven, Shadow, Hot Stuff e Trailstar motorizzate solo 196 ci e 345 ci, le ultime in ordine di tempo sono state la versione Special Limited Edition RS Scout disponibile solo per la versione Traveller che si distingueva per la tinta Tahitian Red metaliizata e le 844 e 434 Gold Star Models.
In europa venne assemblato e rimaneggiato dalla Svizzera Monteverdi che ne realizzò una versione denominata Sahara
una versione denominata Safari
e dalla Felber che ne produsse una lussuosa versione denominata Oasis
in Italia per diversi anni venne assemblato presso gli stabilimenti Cerioli di Bologna che si occupava di adeguare i veicoli alle normative italiane.
Nonostante le grosse difficoltà economiche la IH aveva allo studio un prototipo denominato SSV Scout Supplemental Vehicle
Successivamente si passo alla realizzazione di un altro prototipo Scout III
A causa di varie problematiche di natura economica sia lo SSV che lo Scout III rimarrano solo allo stato di prototipi, negli anni a seguire subentrerà alla gestione della International subentrerà la Navistar che produce tuttora solo truck mentre i trattori agricoli verranno prodotti dalla Case IH che nel 2010 ripropone il nome Scout su un veicolo ricreativo che comunque nulla ha a che vedere col suo antenato
Per concludere ringrazio Luca e i ragazzi del forum per avermi dato questo spazio