regolazione del gioco delle punterie a cosa serve

ragazzi non mangiatemi vi prego apro un nuovo topic riguardante la regolazione del gioco punterie (che credo non sia mai stato fatto sulla mia punto) vorrei se possibile sapere tutto a cosa serve quando va fatto e se si può fare da soli e senza particolari macchinari grazie ragazzi per la pazienza e l'aiuto che mi date sempre

ciao And-And.....ti faremo arrosto!!!! ahahahah....no, scherzo...puoi aprire quanti topic vuoi se hai bisogno d'aiuto....
allora, se le punterie hanno gioco, si sente il classico rumorino metallico che proviene dalla testata, lo senti sopratutto ai bassi regimi....praticamente la camma non e' piu' a contatto con lo stelo della valvola(non e' corretto dire cosi, ma per capirci...)e quindi sbatte....si tratta di millesimi di millimetro di gioco...Lo si regola per evitare una maggior usura di albero a cammes e punterie, provocata dal fatto che dicevo...il gioco lo si ha per la normale usura dovuta al continuo contatto fra le parti; la regolazione la si fa quando si comincia a sentire il rumorino che dicevo..
Si potrebbe fare da soli, ma serve essere esperti....
scusami se la mia spiegazione non e' perfetta.......poi arriveranno gli altri..

ecco infatti immagino che il rumorino che dici è il classico che comunuemente chiamano battito in testa vero? in effetti un pochino lo sento sia al minimo sia a basse velocità poi dopo un tot di giri non si sente più forse è il rumore del motore che lo copre

...no, il battito in testa e' una cosa diversa...il rumore gli somiglia un po', ma non e' provocato dal gioco.... il battito e' provocato dalla detonazione della miscela in camera di combustione, per colpa di alte temperature ad esempio, che fanno esplodere la miscela...

Come ha detto ste

si esatto come dice Ste è ottimo And ma senti rumorini?

And dopo cerco di metterti uno schema

pp864 sei super fornito

Non esageriamo...

allora è il libro fornitissimo

Esatto haha

Vedo che questo topic è stato abbandonato, vediamo se riesco ad aggiungere qualcosa.
Il gioco ideale sarebbe "zero", ma se noi regoliamo il gioco valvole a zero quando il motore si scalda i gambi delle valvole si allungano (dilatazione termica); se il gioco a freddo è zero a caldo il gambo allungato spinge il fungo della valvola all'interno della camera di combustione impedendo così la perfetta chiusura delle sedi. Questo provoca fiammate lungo i condotti che brucerebbero le valvole in breve tempo e provocherebbero ritorni di fiamma sul lato aspirazione (sempre pieno di miscela aria-banzina).
Per correggere questo problema si da un gioco a freddo così che riscaldando e allungandosi le valvole recuperino quel gioco e si portino prossime allo zero (un po' di tolleranza per il sovrariscaldamento è sempre da mettere in preventivo).
Il gioco valvole infatti, è sempre maggiore per la valvola di scarico che è quella che si scalda di più, dovendo gestire gas caldi. Mentre la valvola di aspirazione (che riceve aria fresca) ha un gioco minore. Caso anomalo, ma motivato, è il motore Guzzi (almeno la serie derivata dal 700, quelli vecchi insomma) i cui giochi valvole sono identici 0,22) sia per l'aspirazione che per lo scarico, ma questo perché la zona dello scarico è posizionata in modo da essere investita durante la marcia da aria fresca e il lato aspirazione invece si trova in una zona di ristagno (o quasi) dell'aria.
Ancora una cosa, nei motori ad aste e bilanceri il gioco è minore poiché le parti che subiscono deformazioni sono un numero maggiore e i giochi si compensano di più.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo
Zingaro

..scusami Zingaro, ma con i materiali utilizzati per le valvole mi pare non si ponga il problema della dilatazione termica... o sbaglio?

Se per te passare da 20° a 700° non ci sono problemi montale con gioco zero. SI tratta sempre di metallo. Oggi sono generalizzate le punterie idrauliche che si autoregolano il gioco ma i metalli sono metalli, alcuni si dilateranno meno ma neppure la ceramica ha una dilatazione pari a zero, sopratutto con questo gap. :D

....non essendo esperto chiedo..... siccome il gioco mi e' stato registrato a freddo piu' volte negli anni.....poi la temperatura sale gradualmente, sicuramente c'e' dilatazione ma si parla di.....millesimi di centimetro?

interessante

L'acciaio ha una dilatazione termica di 0,012 mm/° per metro lineare, ossia: Una barra di acciaio di un metro che si riscalda di un grado si allunga di 0,012 mm
700°-20°= 680°, 680*0,012=8,16; 8,16/10 (una valvola è circa dieci centimetri) =0,816 mm
Il coefficente di dilatazione termica l'ho ricavato da un libro scolastico di un istituto tecnico superiore.
Come vedi sono ben 8 decimi, quasi un millimetro.
Spero di esserti stato utile :D

....si, ok....ma tu mi parli di acciaio.... per correttezza i calcoli andrebbero fatti in ambiente reale e col materiale usato, che non e' normale acciaio... pensa se un pistone avesse la dilatazione che dice il libro....sarebbe un macello, o no? A certi componenti del motore vengono fatti trattamenti particolari per resistere alle elevate temperature, sopratutto per i sovralimentati......
purtroppo io non ho studiato, ho solo la terza media, quindi i libri non li conosco... la formula che mi hai riportato non la capisco minimamente.....

Ste... i pistoni sono di alluminio... l'alluminio ha una dilatazioe termica che è il doppio rispetto all'acciaio... Si dilatano i pistoni... eccome se si dilatano... tant'è che non sono perfettamente cilindrici ma il loro diametro è maggiore lungo il mantello all'altezza dello spinotto piuttosto che sopra le fasce.
Fai la prova, vai da un meccanico ceh abbia un motore aperto (anche solo con la testa smontata) poi metti un dito sui pistoni e li fai ballare in senso perpendicolare al pistone, ti accorgerai che ballano di qualche decimo. Quello è il gioco a freddo che hanno i pistoni.

E comunque le valvole sono di materiale acciaioso se la dilatazione termica non è quella da me indicata (in quanto il mio testo riporta dati generici validi come punti di riferimento, non trattando le singole specifiche composizioni chimiche) comunque gli si avvicina.

Se è varo che alcuni materiali sono migliori di altri e alcuni trattamenti sono volti a ridurre i vari problemi di usura affaticamento e resistenza dei diversi materiali (i pistoni stampati si dilatano di meno rispetto a quelli ottenuti per fusione) stiamo parlando di metalli, e i metalli si dilatano col calore per loro stessa natura.

Sta di fatto che il gioco valvole (come tutti gli altri giochi) esiste, se non ti convince la mia spiegazione porgimene una tu. Sono ben felice di imparare.

Tornando alla formula....
700 sono i gradi che raggiunge la valvola di scarico (circa, varia da motore a motore ma all'incirca ci siamo), 20 sono i gradi a temperatura ambienta (indicativamente), tre i 20 e i 700 c'è una differenza di 680 gradi. L'acciaio si allunga di 0,012 millimetri al metro lineare per ogni grado di aumento della temperatura. Significa ceh una barra di un metro di acciaio che venga portata dalla temperatura di 20 gradi alla temperatura di 22 gradi si allunga di 22-20=2 volte 0,012 ossia di 0,024 millimetri.
Nel nostro caso abbiamo una differenza di 680 gradi tra le due condizioni ossia 680 moltiplicato 0,012 uguale 8,16 millimetri per una barra di un metro. Le valvole sono circa dieci centimetri ossia 1/10 di metro che equivale a 0,816 millimetri.
Ti chiedo scusa se non sono stato chiaro ma son abituato a fare equazioni per ogni problema di motore che non riesco pipù a pensare in modo semplice. E' un mio difetto, penso sempre che gli altri capiscano il mio modo di procedere e perdo il controllo della realtà

...certo che si dilatano, su questo non c'e' dubbio....i pistoni intendo... ricordo che poggiando il dito sul cielo del pistone il gioco era impercettibile pero'... comunque, per i pistoni si usa la lega di alluminio, per contrastare al meglio la dilatazione termica... non chiedermi che tipo di lega e in che percentuali perche' non lo so....
d'accordo che le valvole sono in materiale acciaioso, come per gli altri componenti....
certo che esiste il gioco delle valvole, chi dice di no? Spiegazioni io? no, non sono in grado, tantomeno di insegnare qualcosa....
La formula, mi spiace ma come dicevo, non ho studiato, la matematica mi e' sempre stata indigesta.... non sono in grado di capire formule e equazioni....

si è vero in effetti mi ricordo che a scuola avevamo studiato questa cosa dei pistoni, hanno una forma non cilindrica ma nella parte superiore più stretta

ahaha anche io in effetti con la matematica non ci vado troppo d'accordo ma le info postate da Zingaro sono utilissime direi leggendo attentamente sto iniziando a capire qualcosa dei metalli ed è molto utile

Non ti preoccupare ste.... val più la pratica che la grammatica

...si, assolutamente vero, non sono cilindrici....

no, Zingaro non volevo dire che gli studi sono inutili, ci mancherebbe......

quindi bambini studiate che vi fa bene

....ahahahah.... si, mi ci vedo sui libri alla mia "veneranda eta"'...