Scelta degli ammortizzatori..quali?

Salve a tutti, una cosa su cui non abbiamo discusso è la scelta degli ammortizzatori.

Si tratta di una scelta fondamentale ed importante per la sicurezza in primis e per il comfort dei passegeri.

Per la Uno ho comprato degli appositi KYB a gas, mentre oggi per il 126 ho ordinato dei Monroe idraulici come quelli che vendevano all'epoca. Ho rinunciato a quelli a gas perchè mi sembrano troppo rigidi!! Voi che differenze avete riscontrato tra gas e idraulici?

Per il 126 credo di aver fatto la scelta giusta, sia per una questione di "epoca" sia per il comfort

Eccoci, anche lo Strada a breve monterà nuovi ammortizzatori, me ne dicono di cotte e crude, consigli?

L'ammortizzatore va sempre abbinato alla molla. Più è rigida la molla più va rigido l'ammortizzatore e viceversa.
Con un lieve campo di intervento per condizioni specifiche.
Consderando che quelli di serie sono il minimo sindacale per eseguire un determinato lavoro ( ) basta poco per rirovarsi qualcosa di meglio, sia in efficacia che in qualità.
 Non saprei consigliare una marca piuttosto che un'altra, in quanto vanno fatte delel prove per poter giudicare, ma non è difficile trovare di meglio dell'impianto di serie

Molto bene già questo mi rincuora   pensi che quindi gli originali sono più delicati?

Mi parlavano di un tipo con stelo più grosso infatti

Gli originali sono la misura minima, per un utilizzo medio. Durano e costano poco ( alla casa madre) e questa è una filosofia generale. Gli altri sono sicuramete migliori (Koni, Monroe....) ma sarebbero da provare, non è detto che i più cari o i più rinnomati siano per forza i più consoni 

Giusta teoria   prima di acquistare farò un giro dei proprietari di Fiat Strada e chiederò i prezzi e come si trovano così da vedere un pochino l'andamento, chiederò sopratutto a chi conosco meglio e so che utilizzo generale ne fa

Acquistati e montati, 2 posteriori marchiati Magneti Marelli (costruiti in Polonia) e 2 anteriori Starline   usata pochi KM ma si sene già la differenza, i vecchi erano in pessimo stato, anzi veramente esauriti.

Polacchi forse meglio dei cinesi, sicuramente la M.Marelli marchia solamente ed è probabile che tanti altri lo facciano allo stesso modo. Se il prodotto ti soddisfa e reggerà al tempo ricorda lo stabilimento di produzione per future comparazioni, è probabile che si acquisti a marchio diverso ma stesso stabilimento.

Si ho preso i Marelli al posteriore e gli Starline all'anteriore, provengono dallo stesso stabilimento   sicuramente anche altri proverranno dallo stesso e saranno marchiati diversamente

La mia esperienza sugli ammortizzatori concorda con quel che dice Zingaro, gli originali su auto economiche costano e durano poco, quando sulla mia bmw 525 tds e 39 con assetto m tecnic comperata nuova nel 1996 e risultata da subito molto morbida rispetto alle alfa che hò sempre avuto, ebbene l'anno scorso gli anteriori dopo 220k km erano da cambiare non volendo spendere troppo dei vari kw, bilstein, kony e svariate altre case ho optato x dei rigenerati dell'orap di modena, normalmente la taratura non regolabile è del 30% più rigida, sicuramente in compressione, ma credo anche qualcosa in estensione, stà di fatto che la mia 525 non è mai andata così bene, un'altra auto, molto più precisa di sterzo e "ferma" di muso, incredibile cosa possano cambiare l'handling di un mezzo gli ammortizzatori.
C'è da dire che monto all'anteriore gomme 235/40/18 e al posteriore 265/35/18 pirelli p 0 nero che ora costano meno della metà delle p 0 rosso che montavo in precedenza, quindi avere un'auto che può sfruttare tutto il grip disponibile "ferma" e prevedibile che non sballonzola fà un'enorme differenza.

Molto interessante  ma dunque ne rigenerano pure, il costo è sicuramente inferiore ma la qualità penso sia pari al nuovo esatto?

In teoria sì se il lavoro è ben fatto adoperando componenti di qualità, se non ricordo male hò speso 80 euro cadauno con reso dei miei.

mentre nuovi quanto sarebbero costati?

Dipende che marca i prezzi variano moltissimo, gli originali non ricordo di preciso ma credo che sui 150 euro cadauno ci si salva, il problema è che ci sono anche li molti produttori di sottomarche che li vendono a prezzi molto bassi ma l'orap di modena, sig Claudio il riferimento, lavora molto bene per cui mi son fidato più dei feedbak sulla ditta che nella moltitudine di produttori.
Ora però hò scoperto una ditta la http://www.blackperformance.it/index.html il cui titolare Denni de Col è una persona vulcanica produce col proprio marchio e revisiona ammortizzatori di tutti i tipi, ne hò comperati un paio nuovi di sua produzione x la fiat 500 l del 71 che sto allestendo stradale ma cattiva cv stimati circa 60 dopo la rullata sarò più preciso, hò eliminato la balestra anteriore con aggiunta di un trapezio inferiore che i 500ntisti chiamano pendolino agli ammortizzatori è demandato il compito di sostenere l'auto con molle esterne da 40 kg a cm, ne hò provata una con gli stessi ammortizzatori con molle da 50 kg a cm e l'hò reputata più adatta alla pista, con la mia ci intendo fare anche un pò di sterrati per cui l'avantreno deve assorbire le asperità senza risultare troppo duro, comunque sono regolabili come taratura per cui il tutto è rimandato dopo i primi collaudi.
Piuttosto hò appena montato sempre dei suoi ammortizzatori all'anteriore della mia toyota land cruiser kdj 90 con cui partecipo a raduni fuoristrada belli tosti, il mezzo rispetto ai kony che montavo non si guida più come prima, è di un'altro pianeta in confronto, l'avantreno copia fedelmente le buche facendo mantenere il contatto col terreno come mai aveva fatto ne con gli originali, molto morbidi, ne con i koni che erano tarati alla più bassa durezza, come arrivano in scatola, si possono irregidire di 3 scatti, ma non permettevano alle ruote di copiare il terreno come i blak performance x cui su una serie di buche prese in velocità all'anteriore le ruote saltellavano facendo perdere la direzione costringendo a rallentare x stare in strada.
Sono stato talmente colpito dalle prestazioni di questi ammortizzatori che ne hò ordinato subito anche un paio di posteriori stavolta regolabili anche in estensione, mentre gli anteriori lo sono solo in compressione che comunque avendo una taratura perfetta non abbisogna di nessun intervento, mentre il posteriore a ponte rigido lo trovo molto più delicato da tarare x cui lo voglio con le 2 regolazioni possibili x potermeno adattare come voglio io.
Tutta stà pappardella x dire ragazzi non spendete soldi x le cagate dell'alettone o il terminale di scarico figo che non servono a niente, io x prima cosa interverrei su assetto che comprende anche cerchi, non i più fighi ma i più leggeri, gomme e freni, una vecchia pubblicita recitava "la potenza non è nulla senza controllo" niente di più vero, io però allargo il concetto non solo alle gomme ma a come lavorano e ai freni

Concordo con quanto sostiene Pugnali53 Prima l'assetto e poi il motore.
E prima ancora un corso di guida serio  

Oltre al corso di guida sicura/sportiva, molto raccomandato, se si vuole andar forte, una cosa connettere sempre il cervello a quel che si stà facendo quando si guida.

Caspita bello leggere di queste esperienze, interessantissimo   ti ringrazio per averle condivise con noi

Di niente, fà piacere conividere quello che sappiamo perchè provato con tutti, è il modo giusto di crescere tutti.