Da: WIKIPEDIA
L'Iveco Massif è un fuoristrada prodotto dalla casa automobilistica italiana Iveco a partire dal fine del 2007 in numerose varianti di carrozzeria. Dal fine del 2008 è entrata in listino anche l'Iveco Campagnola che altro non è che una versione più potente e meglio equipaggiata dell'originale Massif. L’Iveco Campagnola e il Massif sono i diretti discendenti dei fuoristrada Alfa Romeo Matta e Fiat Campagnola prodotti durante il dopoguerra italiano.
La Massif nasce come un fuoristrada robusto e spartano adatto alle situazione più estreme; il progetto approvato agli inizi del 2006 è stato sviluppato con il supporto della Santana Motor che ha fornito gran parte della meccanica e dei componenti. La Santana in passato assemblava su licenza le prime generazioni del Land Rover 109 per poi proporre una versione aggiornata e rivista (la PS10 Anibal marchiata Santana) e proprio da quest’ultima che nasce la Massif.
Lo stile è stato curato da Giorgetto Giugiaro per mezzo della Italdesign e come tema è stata reinterpretata la storica Campagnola in chiave moderna senza però tradire la vocazione off-road del veicolo. Il frontale infatti viene caratterizzato dalla grande calandra a forma di U con marchio Iveco incorporato, la fanaleria è di forma circolare mentre i paraurti sono realizzati in plastica e non sono verniciati. La fiancata presenta i passaruota bombati protetti dagli appositi scudi paracolpi e una piccola presa d’aria alle estremità del cofano incrementa la quantità di aria a disposizione per raffreddare il motore.
La coda invece presenta sul portellone la ruota di scorta e nelle versioni pick-up si possono avere le rifiniture in plastica grezza attorno ai fanali oppure la griglia in metallo protettiva.
Internamente invece si nota la maggiore differenza rispetto alla sorella PS-10: la plancia sebbene venga realizzata con plastiche di qualità mediocre possiede degli assemblaggi abbastanza precisi, il disegno è spigoloso con la parte centrale della console che ospita l’autoradio oppure lo schermo nel navigatore satellitare (proposto a pagamento) mentre più in basso troviamo i comandi del climatizzatore manuale. Numerosi sono i vani a disposizione, il quadro strumenti è lo stesso utilizzato dai veicoli commerciali prodotti dalla Iveco[4], di facile lettura con retro illuminazione rossa. Di fronte al passeggero troviamo un grande maniglione. Le bocchette d’aerazione dalla forma circolare sono le stesse utilizzate dal Fiat Ducato. La plancia è disponibile in differenti tonalità e sulle versioni più accessoriate sono disponibili anche gli inserti in plastica in color alluminio.
Il Massif con carrozzeria cinque porte può trasportare fino a sette persone grazie alla panchetta posteriore. Viene proposto in un unico allestimento denominato SW in cui la dotazione di serie risulta molto povera: sono disponibili solo il differenziale posteriore autobloccante e il divano posteriore sdoppiato. A pagamento gli alzavetri elettrici anteriori e posteriori, la chiusura centralizzata, il gancio traino, l'autoradio CD e MP3, il climatizzatore manuale (anteriore e posteriore), il volante in pelle, il tergilunotto, la copertura della ruota di scorta, gli interni in pelle, il tetto in tinta carrozzeria, il verricello e la protezione della coppa dell’olio motore.
Il Massif viene prodotto dalla Santana Motor presso lo stabilimento di Linares in Spagna. La produzione annua ammonta a circa 4.500 esemplari commercializzati in tutta Europa.
La meccanica
Il telaio di base è rimasto lo stesso delle prime versioni del Land Rover Defender con struttura a longheroni in acciaio e motore longitudinale. Le sospensioni anteriori e posteriori sono configurate secondo lo schema a bracci con molle a balestre (soluzione ormai abbandonata dalla Land Rover per il Defender) che risulta particolarmente efficace nel fuoristrada ma penalizza il comfort. La trazione è posteriore con l’integrale inseribile manualmente ed è di serie il bloccaggio del differenziale posteriore. Il cambio è un manuale a 6 rapporti con 6 ridotte prodotto dalla ZF che permette al Massif di superare pendenze fino a 45° (100%) grazie all’angolo d’attacco di 50° e all'angolo di uscita di 34°. La massima inclinazione laterale è di 40° con un'altezza da terra senza ingombri di 200 mm; inoltre l’assale anteriore viene realizzato in acciaio ed è in grado di sopportare un carico massimo fino a 1.072 kg mentre quello posteriore (sempre in acciaio) ne sopporta fino a 2.150 kg.
Il motore è un 3,0 litri HTP turbodiesel common rail a quattro cilindri prodotto dalla Sofim. La distribuzione è a quattro valvole per cilindro con doppio albero a camme in testa, il monoblocco è in ghisa. La cilindrata è di 2.998 cm³ ed è disponibile in due differenti varianti entrambe omologate Euro 4: la versione con turbina a geometria fissa con potenza massima di 146 cavalli (107 kw) erogati a 3.500 giri al minuto con una coppia massima di 350 N·m disponibili a 1.400 giri al minuto. La versione con turbina a geometria variabile (VGT) eroga 176 cavalli (129,4 kw) a 3.500 giri al minuto con una coppia di 400 N·m disponibile a 1.250 giri al minuto. La velocità massima dichiarata per la versione da 176 cavalli è di 165 km/h con un consumo medio pari a 9,0 km/l ed emissioni di anidride carbonica pari a 294 grammi emessi al km nel ciclo combinato. Nel funzionamento con la sola trazione posteriore i consumi vengono ridotti fino al 10%.
L’impianto frenante sfrutta quattro dischi auto ventilati con quelli anteriori dal diametro di 295 mm. Optional il sistema anti bloccaggio delle ruote motrici (ABS) che agisce attraverso una rete di sensori per migliorare la frenata del veicolo. Invece è di serie il sistema FWH (acronimo di Free Wheel Hub) che rende libere le ruote anteriori in modo da evitare la rotazione di componenti, ciò ha permesso di ridurre sensibilmente i consumi.
Versioni e allestimenti
Il Massif viene proposto in quattro differenti carrozzerie allestite per andare incontro a una fascia di clientela abbastanza vasta: la versione tre porte è lunga 4,23 metri e dispone di quattro posti, con un bagagliaio capace di contenere fino a 1.800 litri con il divano posteriore reclinato. La versione cinque porte viene omologata come una cinque posti ma può montare anche la panchetta con altri due sedili, la carrozzeria è lunga 4,72 metri ed il bagagliaio contiene fino a 2.333 litri. A queste due si aggiunge la versione pick-up lunga 4,55 metri con cassone posteriore in alluminio e portata utile fino a 1.100 kg. Il Massif viene offerto anche nella versione chassis-cab con pianale posteriore libero e possibilità di trasformazione presso i carrozzieri in ambulanza, autopattuglia, cassone pick-up maggiorato oppure altre trasformazioni per uso speciale (come spazzaneve oppure carro attrezzi).
L'Iveco Alpina, unico esemplare destinato all'esercito
Dalla fine del 2008 l'Iveco ha introdotto nella propria gamma di fuoristrada anche la Campagnola, versione lussuosa della Massif caratterizzata dalla dotazione di serie arricchita; la Campagnola prende spunto dalla fuoristrada originale proposta dal marchio Fiat nella metà degli anni cinquanta e, come l'antenata, viene offerta nella sola variante di carrozzeria a tre porte. Il motore è il 3.0 HTP diesel offerto nello step da 176 cavalli che rende l'auto abbastanza agile e dalle prestazioni vivaci benché i costi di gestioni risultano elevati.
Rispetto al Massif la Campagnola dispone di serie dell'ABS, della chiusura centralizzata con antifurto, del climatizzatore manuale, della selleria e del volante in pelle, del tetto in tinta carrozzeria e del tergilunotto. La produzione della Campagnola è iniziata alla fine del 2008, inaugurata dai primi 499 esemplari della Opening Edition, le cui consegne sono iniziate nel 2009.
Non sono mancate versioni speciali derivate dalla Massif: nel 2009 è stata realizzata l’Iveco Alpina, una versione prodotta in un unico esemplare destinata al Centro di Addestramento Alpino dell’Esercito. La carrozzeria cinque porte era verniciata in uno schema mimetico mentre il motore era il classico 3,0 litri HTP erogante 176 cavalli. Inoltre nel giugno del 2008 all’esposizione Pitti Uomo di Firenze l’Iveco ha presentato la versione speciale Massif Italia Independent realizzata su richiesta per clienti facoltosi. La Massif Itala Independent aveva la carrozzeria cinque porte ed era verniciata in un marrone opaco, con calandra e marchio Iveco imbruniti, paracolpi laterali opachi e paraurti anteriore tubolare con scudo paracolpi in alluminio.