DR Motor: rinascita o nuovo fiasco?

Comunque osservando le immagini la mia preferita forse è la DR 3  

La DR3 è quella che strizza l'occhio ai giovani  

Aggiornamenti... la DR5 2014 è ufficialmente scomparsa dai listini dr, rimpiazzata dal modello EVO5 uscito lo scorso anno, la dr4 invece ha subito una modifica per quanto concerne prezzo e dotazioni.. il prezzo di partenza è salito di 1.000€, quindi ora parte da 17.000€ ma con di serie i cerchi da 18" che prima era optional... quelli da 16" sono stati a quanto pare cancellati dal listino

Infine lo spot in TV!! Finalmente hanno realizzato uno spot di circa 15 secondi che sta girando in TV ( su D-Max si vede, ma teoricamente c'è anche su altri canali compresi Rai e Mediaset ) per promuovere la nuova gamma suv  



http://www.repubblica.it/motori/sezioni/prodotto/2018/04/17/news/dr_automobiles_lancia_quattro_nuovi_suv-194123674/?ref=fbpm&refresh_ce

Molto bene   non ho ancora visto lo spot comunque, spero di vederlo presto, era utile al fine di promuovere la nuova gamma

Assolutamente! Poi leggendo l'articolo, vogliono aprire un punto vendite "diretto" a Roma!

Per diretto sarebbe il centrale?

Tecnicamente si, è gestito direttamente dalla dr.. un pò come il Motor Village per la Fiat

Seconda dr4 che vedo in strada  

Molto bene  ci sono dati di vendita di Aprile?

Si! 87 auto immatricolate, come a Marzo  Nei primi 4 mesi del 2018, le vendite della dr sono più che raddoppiate rispetto al 2017

Auguro tanta fortuna alla DR, però nel 2013 aveva chiesto un concordato preventivo x evitare il fallimento x eccessiva esposizione verso i creditori, e fondi statali x lo sviluppo di aree depresse, quindi soldi nostri, fortunatamente è stata accettata la ristrutturazione del debito e ora continua a produrre.
A fine 2015 le sue maestranze si erano ridotte a 30 unità derivanti dal fatto che se prima le auto in parte le assemblavano a Macchia d'Isernia ora le importano già finite dalla Cina.....mah...... con tutte le realtà romagnole di super auto mi sembra impossibile non provare a produrre, visto che c'è uno stabilimento enorme bell'è pronto, un'auto tutta italiana come solo noi sappiamo fare, tipo una concorrente della lotus elise, che ora è andata fuori produzione, o l'alfa 4c da vendere a prezzi concorrenziali rispetto a queste 2, non mi si venga a dire che non sarebbero renumerative a cifre di 30/35.000 euro.
 Ovviamente sono auto di nicchia che prevedono piccoli numeri, ma solo a Massimo di Risio nell'anno in cui chiese il concordato preventivo poteva venire in mente di comperare lo stabilimento fiat di Termini Imerese, o voleva solo accedere a fondi europei e/o statali?
Io sono sempre del parere che x cominciare bisogna partire dal piccolo e produrre quello che si è capaci di fare, voler vendere auto utilitarie a bassi prezzi ci si scontra inevitabilmente con i grossi produttori a cui è impossibile fare concorrenza, e se hai fatto qualcosa di buono prima ti comprano poi ti uccidono, basta guardare cosa stà succedendo all'industria,tutta, italiana......

Bella domanda, non so le intenzioni dell'epoca ma penso che si volesse solo continuare nell'assemblaggio.

Produrre auto di nicchia, insomma io non so se questo settore può essere ancora fruttuoso per una new entry

Fiat Uno - LUCA88SD ha scritto:

Bella domanda, non so le intenzioni dell'epoca ma penso che si volesse solo continuare nell'assemblaggio.

Produrre auto di nicchia, insomma io non so se questo settore può essere ancora fruttuoso per una new entry

Lo è ancora eccome, inoltre si rischia poco, vendita con al massimo 2/3 concessionari controllati direttamente dalla casa x limitare al massimo le spese, ovvio che i prezzi devono essere alla portata del più ampio numero di clienti possibile, basterebbe copiare dalle factory inglesi, non dei loro fallimenti, certo che si deve essere nel posto giusto, Macchia d'Isernia non lo vedo proprio il migliore.
Ma con dei romagnoli doc con la benzina nelle vene cominciando molto dal basso la cosa la vedo possibile, telaio in tubi o in alluminio tipo lotus elise mk 1, che pesa 64 kg completo esattamente come quello della 4c ma con in più trapezi delle sospensioni, mozzi, pinze e dischi freno, mentre i 64 kg la 4 c li pesa solo di telaio nudo e sicuramente costa parecchio di più visto che è in fibra di carbonio, di motori in giro validi se ne trovano più di uno, da 1000 cc a 2000 cc max vanno bene tutti, se poi si proggetta anche un elettrico sfruttando le ultime tecnologie sarebbe una cosa più che valida, magari con l'aiuto/appoggio di qualche università, la bitubo di Padova x fare il suo ammortizzatore a 4 velocità interamente meccanico si è avvalsa della collaborazione dell' università di Padova, x un peso max di 700 kg anche 100 cv, ovviamente più sono meglio è, la farebbero volare, attualmente auto sui 30/35k euro senza niente di superfluo che non serva alle prestazioni, ma se possibile anche meno, di questo tipo sul mercato non c'è niente solo usato.

per fare auto di nicchia devi creare prodotti veramente innovativi e unici nel suo genere, altrimenti fallisci miseramente, cioè non ci stai dentro con i costi! La motorizzazione "di massa" ed in questo caso low cost, non è una scelta sbagliata, anzi! Però come in tutte le cose, bisogna aver competenza e capacità organizzativa, quella che a dr ancora manca

Io invece x la motorizzazione di massa la vedo una battaglia persa già sulla carta, impossibile competere con i grossi gruppi industriali riguardo alle economie di scala, poi questa scelta necessita di grossi investimenti in presse stampi linee di montaggio ecc ecc cose che dr non hà assolutamente.

Ricordiamoci che dr rimarchia vetture di due costruttori Cinesi, che le economie di scala le fanno eccome! Ovvio che se fossero prodotte, progettate e costruite solo per loro, sarebbero morti... ma non avrebbero proprio la forza finanziaria, per progettare un'auto partendo da zero, ci vuole quasi 1 miliardo di €

Alex147ts ha scritto:

Ricordiamoci che dr rimarchia vetture di due costruttori Cinesi, che le economie di scala le fanno eccome! Ovvio che se fossero prodotte, progettate e costruite solo per loro, sarebbero morti... ma non avrebbero proprio la forza finanziaria, per progettare un'auto partendo da zero, ci vuole quasi 1 miliardo di €

Mi sembra stiamo dicendo le stesse cose, io avevo prospettato l'idea dell'unica possibilità che potrebbe avere dr di produrre un'auto sua cioè un'auto di nicchia che non impegni più di tanto x la sua costruzione scartando totalmente una vettura che richieda economie di scala impossibili da raggiungere x una ditta senza soldi da investire in un mercato saturo da tempo, quello delle utilitarie o auto medie.
Con 30 dipendenti di cui 20 in amministrazione, i 10 operai veri restanti più che cambiare etichette e mettere quella della dr oltre alla movimentazione, spedizione e magazzino di quello che ricevono non potrebbero fare, non dimentichiamoci però che la dr motor company nel 2010 ha venduto quasi 5000 auto per cui la struttura già esiste.
Facendo un paragone di altri tempi, 1995, quando iniziò la produzione della elise alla lotus ricevettero così tanti ordini che anche triplicando le maestranze e lavorando in tre turni ci volevano 2 anni x averne una, non a caso nel 1996 in italia ne arrivarono 26, vendute a 50 milioni di lire, un prezzo più che remunerativo x il prodotto in sè, io ne hò una, l'anno dopo riuscirono a consegnarne circa 390 in italia, tempo d'attesa dall'ordine 1 anno mentre x l'inghilterra rimasero i 2 anni di attesa, chiaro che non si possono fare paragoni a così tanta distanza di tempo, ma se un modello vende a volte diventa difficile soddisfare le richieste del mercato, chiaro anche che di elise ne esiste una e il successo che hà avuto è difficilmente replicabile ai giorni nostri, la mia era solo una idea che ogni tanto mi vengono alla mente, però secondo mè fattibile.

Nel 2010 avevano anche molto più personale, e avevano proprio una catena di montaggio! Se ritornassero ( e lo spero vivamente ) ad avere questi numeri, certamente avranno più personale e riuscirebbero a gestire il tutto, però da qui a costruire in autonomia ce ne vuole

Mi state dicendo che nel 2010 aveva raggiunto tali risultati?

Produzione auto dr fonte wikipedia
[th]Anno [/th][th]Vetture [/th]

2007	21
2008	1 908
2009	2 326
2010	4 936
2011	2 942
2012	711
2013	465
2014	360
2015	446
2016	478
2017	415

Si il 2010 è stato l'anno d'oro, soprattutto grazie alla piccola dr1 che piazzò ben 3.154 unità in Italia

Niente male, come mai poi ci sarà stato questo calo così forte?

Ho letto che si vocifera una possibile DR7, qualcosa di più dettagliato?

Fiat Uno - LUCA88SD ha scritto:

Niente male, come mai poi ci sarà stato questo calo così forte?

fondamentalmente perchè i prodotti di quegl'anni avevano un pò di problemi e quindi si è diffuso il passaparola che le vetture dr non fossero valide ecc... ora i prodotti hanno totalmente cambiato registro, ma la fiducia è difficile da riconquistare

Si.. a proposito di DR7.. nelle scorse pagine avevo postato una foto di un muletto di una Chery Tiggo 7, ipotizzando che potesse venir importata... 
Qualche giorno fa è stato avvistato in zona Napoli un muletto di una Jac Refine S7, e proprio in quei giorni si è svolto a Roma il Motor SHOW a cui la dr ha partecipato. Stando a quanto riferitomi da chi ha visitato lo stand dr, pare che sia in arrivo un suv a 7 posti, la dr7 appunto, e coincidenza, la Jac S7 ha 7 posti! Inoltre è previsto l'arrivo della dr4 con motore Turbo!

La Jac Refine S7 è lunga 4.79m ed è equipaggiata con un 1.5 Turbo Benzina da 174cv abbinato ad una trasmissione automatica doppia frizione DCT 6 marce, ed un 2.0 Turbo Benzina da 190cv a cui è possibile abbinare una trasmissione manuale 6 marce, oppure automatica doppia frizione DCT sempre a 6 marce! La trazione è solo anteriore. La vettura è dotata dei più moderni sistemi di ausilio alla guida, tra cui sistema anticollisione, lane assist, cruise control adattivo, blind spot assist, head up display, telecamera 360° top view. Oltre a ciò, ci sono i sedili in pelle con regolazioni elettrice e memorie programmabili, fari a led adattivi, infotainment con 

Molto interessante e sopratutto ottima dotazione, a pieno passo con la concorrenza  sono modelli molto moderni e con ottimi design.

Si purtroppo devono riprendersi la fiducia e non è facile, spero che il mercato percepisca le differenze   

sostanzialmente anche le prime non andavano così male però, forse era più pesante il fatto dei ricambi?

In realtà il problema dei ricambi sorgeva solo all'inizio, quando la rete vendita non era ancora evoluta. Ma dal 2009 con l'estensione della rete vendita, non è più un problema reperire ricambi