Motorino di Avviamento,la sua manutenzione

Salve a tutti è da un pò che non sono presente nel forum,questo è dovuto al fatto che sono impegnato con gli studi,l'altra settimana appunto mi sono imbattuto nell'argomento del motorino di avviamento,credo che sia più utile postare come si effettua manutenzione (e di ripararlo a se ne capite un pò) che spiegare come è fatto e come funziona e vari sottoargomenti lunghi e che richiedono tempo.

Manutenzione dei Motorini di avviamento.
La manutenzione dei motorini di avviamento fà parte ovviamente della manutenzione ordinaria dell'auto,ovviamente non quando c'è l'impossibilità di verificarne il funzionamento per causa guasto,all'incirca la manutenzione và effettuata dopo 100.000km oppure dopo 1500-2000 avviamenti.I motorini con rinvio richiedono gli stessi tipi di controllo e le stesse prove che si eseguono sui motorini senza rinvio,salvo il controllo del gruppo epicicloidale che generalmente si esegue a vista.I controlli normalmente eseguibili per la manutenzione dei motorini sono i seguenti:

-Controllo dell'eccentricità del collettore.
-Controllo dell'usura Boccole.
-Controllo dell'usura Spazzole.
-Prova di cortocircuito dell'indotto.
-Prova di isolamento dell'indotto.
-Prova di isolamento degli avvolgimenti di eccitazione.
-Prova isolamento porta spazzole positivi.
-Controlli elettrici dell'elettromagnete.

Oltre ai controlli elecanti è buona norma controllare anche la dentatura della corona del volano,visto che difetti ,usura o deformazioni anche minimi de denti della corona del volano possono causare danni irreparabili al motorino di avviamento.Il pignone viene infatti,in questi casi,trattenuto dalla corona anche ad avviamento avvenuto e trascinato a velocità elevatissime.quindi si arriva oltre che a consumare le boccole,anche danneggiare il supporto lato pignone.


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CONTROLLO DELLA ECCENTRICITA' DEL COLLETTORE FIG.12.12
Questo controllo è determinante ai fini dell'usura del collettore.L'ovalizzazione e l'eccentricità del collettore sono spesso la causa del saltellamento delle spazzole sul collettore,con conseguente aumento dello scintillio e accelerazione del consumo delle parti.Il controllo può essere eseguito con Tornio e Comparatore Centesimale.Se l'eccentricità supera i 0,06mm oppure se esistono forti riguature,è necessario tornire il collettore o sostituire l'indotto.Un controllo più sommario può essere eseguito con calibro o micrometro misurando due diametri a 90° tra loro.Anche in questo caso i diametri non devono differire per più di 0,06mm.Dopo la tornitura è necessario controllare che il diametro del collettore non sia inferiore al diametro minimo stabilito dal costruttore(del motorino).Se il costruttore non indica il diametro minimo,ma solo il diametro originale,questo non potrà essere diminuito per più di 2mm.Dopo la tornitura dell'indotto è necessaria l'operazione di smiccatura(FIG. 12.13)questa operazione consiste nel rimuovere con apposito attrezzo,per circa 1mm di profontià,lo strato di mica compreso tra le lamelle del collettore.dopo la smiccatura sarà opportuno ripassare il collettore con tela smeriglio ruvida( 500-600 ) per rimuovere eventuali graffi.

CONTROLLO SPAZZOLE
A volte i costruttori indicano la lunghezza minima delle spazzole oppure la pressione delle molle su di esse da rilevare con dinamometro.Il basso prezzo delle spazzole in rapporto alla manodopera necessaria per la messa a punto o riparazione del motorino,fà si che si sostituiscano ogni volta che il motorino viene aperto.

CONTROLLO USURA BOCCOLE
Il controllo più che altro consiste in un esame vivismo dello stato di usura,se esse presentano forti riguature vanno per forza sostituite,se invece non ne presentano si può passare a un esame con calibro,la differenza tra il diametro interno della boccola e il diametro dell'albero non deve superare i 0,05mm.ma vi consiglio visto il prezzo delle boccole di sostituirle ogni volta che il motorino viene aperto.

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PROVA DI CORTOCIRCUITO INDOTTO FIG.12.14
Questa è una prova obbligatoria qualora l'indotto sia stato rettificato e smiccato ma che,considerando la brevità dell'operazione è consigliabile effettuare ogni volta che il motorino viene smontato.Per eseguire questo controllo è necessario un'apposito apparecchio prova indotti di tipo elettromagnetico.L'indotto và collocato tra le espansioni polari del'apparecchio e ruotato di almeno un angolo giro,mantenendovi appoggiata la lamella.Se durante la prova la lamella vibra,sono presenti cortocircuiti tra lamelle o tra conduttori in cave diverse..in questo caso purtroppo l'indotto và sostituito.

PROVA ISOLAMENTO DELL'INDOTTO FIG.12.15
La prova và eseguita a 220V appoggiando i puntali del prova isolamento sul colelttore e sull'albero dell'indotto,oppure sul collettore e sul pacco lamellare dell'indotto.Se la lampada si accende anche minimamente l'indotto và sostituito.Per eseguire tutte le prove isolamento in sicurezza sarà opportuno procurarsi un prova isolamento a norma CE.

PROVA ISOLAMENTO AVVOLGIMENTI DI ECCITAZIONE FIG.12.16
Per i motorini con avvolgimenti serie parallelo bisogna scollegare dalla carcassa i terminali degli avvolgimenti parallelo prima di effettuare la prova.bisogna colleggare i puntali del prova isolamento tra un terminale qualsiasi degli avvolgimenti e la carcassa la prova deve durare almeno 20 secondi.Se la lampadina si accende anche minimamente,sostiturie gli avvolgimenti sui poli.PS: per questa prova credo che un tester o multimetro con funzione "Diodo" possa essere utile per controllare che non vi sia un contatto tra le 2 parti..se sul display il valore dopo 20 secondi rimane di "1" invariato alllora sono isolati..se però durante i 20 secondi si nota sul display delle cifre a scalare per poi tornare a "1" allora c'è un contatto tra i puntali del tester quindi tra le due parti.

PROVA ISOLAMENTO PORTA SPAZZOLE POSITIVI FIG.12.18
Le misure di resistenze vanno effettuate a 20 C° onde evitare errori di misura dovuti alla variazione di resistenza del rame degli avvolgimenti in funzione della temperatura.Le resistenze R1 e R2 possono essere rilevate con Ohmmetro o con metodo volt-amperometrico.Nel secondo caso ,se le prove vengono eseguite a 12V,queste devono essere effettuate nel più breve tempo possibile onde evitare surriscaldamenti degli avvolgimenti.Il controllo del contatto mobile dell'elettrocalamita può essere eseguito con Ohmmetro oppure con una batteria e una lampada "spia",come si vede in figura.Spingendo il nucleo a fine corsa,la lampada deve accendersi.Con l'Ohmmetro la prova dovrà dare resistenza 0 appoggiando i puntali sui morsetti
dell'elettromagnete.

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QUOTE DI MONTAGGIO SUL MOTORE FIG.12.19
Dopo questi controlli e lavori prima di montare il motorino sul motore,controllare che il gioco assiale dell'albero dell'indotto rietri nei limiti stabiliti dal costruttore.Se non si è in possesso di quote di montaggio,rilevare le quuote A e B e ricavare per differenza la quota C.Per i motorini di autovetture,C deve essere in genere maggiore di 1,5mm.La quota B è la distanza tra il volano e la battuta del motorino.La quota A è la sporgenza del pignone dalla battuta.

Con questo concludo la guida.anche se non siete in posseso degli apparecchi richiesti o degli attrezzi per lo smontaggio credo che sia utile per capire le varie metodologie di funzionamento-manutenzione-accorgimenti che vanno dati a questo organo importatissimo per il motore.
Saluti.

Bellissima guida veramente,ti faccio i miei complimenti erano anni che non la leggevo purtroppo al giorno d oggi i mootrini d avviamneto si tende a non revisionarli più purtroppo di alcuni modelli non si trovano nemmeno più i ricambi quindi si acquistano revisionati rendendo il vecchio,l ultimo l ho revisionato nel 1996.

grazie alberto un tuo complimento è una garanzia di successo.. comuqune è vero che non si tende a revisionarli..sia per una questione di tempo e pazienza ..una volta invece era la prassi delle spazzole consumate visto che i motorini vecchi erano più propensi alla consumazione di esse..anche se il progresso tecnologico è avanzato si preferisce cambiare che riparare..e trovo che sia una ingiustizia perchè cambiare e non cercare di riparare favorendo l'ambiente e le proprie capacità?? quel che certo è che io preferisco riparare,quando sostituisco è per esigenze vere..e non per la pigrizia di smontare qualcosa e cambiare 2 cosette..le officine di oggi credono che più veloci si è meglio è..ma non bilanciano velocità a risultato finale..quindi si finisce con un servizio realizzato velocemente che può causare il doppio dei danni precedenti.comunque ti ringrazio alberto posterò altre guide di riparazioni in futuro.ciao!

Ce da dire una cosa perà che spesso a riparare ci si mette un sacco di tempo e poi la spesa è identica ad installare un pezzo revisionato e quindio spesspo non ne vale la pena purtroppo.Posta altre guide che sono curioso.

non capisco il motivo è una opinione..non ho detto tutti..parliamo che in italia ci sono milioni di officine,c'è chi ha un'ottima reputazione e c'è chi ne ha poca..e se ne ha poca c'è un motivo..se in giro vediamo sempre più spesos officine in frenchaising(o come latro si dice) c'è un motivo,vuol dire che qualcuno vuole rivoluzionare questo mondo garantendo il solito rapporto qualità prezzo che si ha in tutte le officine di questo market..quindi vuol dire che le officine private sono come le bilance..e il cliente purtroppo se non conosce bene pezzi e problemi a volte è vittima..ma come è in tutti i settori..dal commercialista a qualsiasi altro..se ci si sente tirati in causa vuol dire che si ha la coscienza sporca..spero che quato messaggio non venga cancellato..saluti

Si Francesco capisco il tuo pensiero, ma per evitare discussioni ho voluto alleggerire la discussione tutto quì. Queste cose si sanno però non andiamoci a parlare sopara, magari ne possiamo parlare in OT dove anche parliamo di truffe. In queste sezioni parliamo di meccanica ed elettronica per i loro versi tecnici.

Comunque complimenti per la guida è davvero utile!!

certo capisco che come affermazione sia "fuori guida" e lo accetto..l'importante è che chi è onesto come meccanico od elettruato sia con la coscienza pulita..se uno si indispetta è perchè gli dà noia come argomento..ma è una realtà ragazzi..ogni settore c'è il "furbo"..per esempio a mio zio hanno cmabiato l'olio del cambio automatico con un'olio diverso da quello prescritto dal costruttore.morale della favola si è surriscaldato il cambio e dilatandosi si sono spannati gli ingranaggi..quindi poi ovviamente uno ci rimane di m...perchè dice..ma quanto ti costava leggere il libretto??.cmq finiamola quà,e giriamo pagina..continuo a ripsondere per non passare dalla parte dell'inesperto o poco conscente.anteprimo che stò preparando la guida per la "manutenzione e riparazione dell'alternatore".saluti

Ok ottimo Francesco!

Tu quanti motorini di avviamento hai revisionato?

3 o 4..di diverse tipologie..però con l'aiuto del docente,domani ne prendo uno da un'auto che ho in campagna e lo revisiono.

Ok francesco se puoi facci qualche foto allora! di che auto è?

vedo se riesco..perchè macchine fotografiche ne ghè nò..spazio ne ho poco..ho solo quella del tel..ma si sporca tutto..-.-" tu non sai quante volte volevo far ele foto però non ci riesco..comunque l'auto è una Opel frontera 2.0 del 94'...tanta roba!!

ma è abbandonata l'auto o è in uso?

è incasinata..mia madre l'aveva portata dal meccanico 3 anni fà perchè si era rotta la cinghia poi stò meccanico veramente INCOMPETENTE ha fatto una lavoro male,e sono comparsi altri 2000 problemi,morale della favola è ferma con la cnetralina fusa(come dice lui,ma secondo me no) e nuova costa sui 1400 solo di centralina..e dentro è tutta con i fili di fuori..perchè l'ha lasciata alal cavolo..per fortuna mio padre si è impuntato e non ci ha dato nemmeno un euro e la lasciata da lui per 1 anno..poi per grazia gliela abbiamo tolta e portata in campagna..era la macchian preferita di mio padre..lui ama le jeep un pò vecchiotte..gli ho promesso che avrei scoperto qual'era il problema..secondo me è una cosa di sensori..perchè lauto parte e rimane in moto per 15 minuti con spia motore accesa poi si spenge enon parte +..capace che è una cavolata..inanto mi ha lasciato gli interni tolti con tutti i fili tolti..e come si sà è più difficile riparare gli errori o lavori delgi altri che i propri.

prova ad aprire un topic in auto e motori al riguardo magari troviamo qualcosa

appena vedo il tutto ci proverò..preferisco aspettare di iniziare a studiare le gestioni motore-centralina..per non dare errate indicazioni.grazie del suggerimento.

Calcola Francesco che purtroppo in Itlai ci sono sempre meno meccanicic ed elettraiuti in grado dio revisionare un motorino d avviamento e nessuno impara più purtroppo e dico purtroppo sono cose destinate a sparire come i camnbi ad esempio ci sono rimaste pochissime officine che li revisionano.

hai ragione alberto..infatti sono più al sud le officine che fanno queste cose.

Si questa cosa l ho notata in Calabria però bisogna tenere conto che la le auto sono un pò più anziane e sui quei modelli si riesce ancora alcuni motorini d avviamento moderni non trovi i ricambi.

si è anche vero..però i ricambi delle auto prima del 2000 si trovano..e quelle venute dopo al 2000 hanno motorini di avviamento più complessi che si usurano di meno..poi ci sono quelli che si usurano prima (a caso le Fiat) e costa molto poco il motorino completo..comunque dai un'cchiata alal guida sulla manutenzione e riparazione dell'alternatore è già finita.fammi sapere.

Ok ci do un occhiata.

si ragazzi anche da me si trovano gli elettrauti che fanno questi lavori, però come dite anche giustamente molte volte si preferisce cambiare il pezzo intero invece che aggiustarlo. Da una parte ovviamnte è un "peccato" perchè si perde una cultura di lavoro ma da un altra è necessaria per motivi di tempo e di spesa uguale con meno fatica.

Vero Fiat concordo pienamente

Albe ma poi comunque i motorini li riprendono e li rigenerano no?

Si ma non il meccanico lo fanno ditte specializzate.

si si intendevo quelle