Il Twin Spark è un sistema di accensione sviluppato in particolare dall'Alfa Romeo (titolare dei diritti sul nome), ed in seguito utilizzato da altre case automobilistiche.
Descrizione [modifica]
Esso consiste nell'utilizzo di due candele per cilindro anziché una sola in modo da ottimizzare la combustione della miscela nella camera di combustione. Nei motori a pistoni le candele sono infatti disposte simmetricamente nel cilindro (nella versione a 8 valvole; la versione 16 valvole monta 2 candele di dimensioni differenti: la più grande è al centro, la più piccola è invece in posizione disassata) rendendo più uniforme l'espansione dei gas. A parità di cilindrata, infatti, un motore Twin Spark ha una potenza superiore rispetto ad un propulsore classico.
Storia [modifica]
Il primo utilizzo di tale sistema risale al lontano 1913 nel Gran Prix (la Formula 1 dell'epoca). Altri utilizzi "storici" si hanno su tutte le versioni ad alte prestazioni delle Alfa Romeo del dopoguerra (TZ, Giulia GTA, 105.33, ecc.)
Sui modelli da competizione o ad alte prestazioni l'accensione a doppia candela, nonostante concettualmente ideale alla "Twin Spark" odierna, non è la stessa. Infatti le recenti vetture Alfa (con motori sviluppati dalla Fiat) hanno due candele, ma di diverso tipo, la centrale grossa, e una piccola d'ausilio. Il vecchio tipo di doppia accensione, che ha ispirato il Twin Spark, ne monta due di diametro uguale. Il principale motivo di tale scelta sta nel fatto che i motori odierni sono plurivalvole (ossia più delle convenzionali 2 valvole per cilindro), e non ci sarebbe lo spazio pratico per metterne due di diametro uguale.
Anche la Mercedes ha usato il Twin Spark in alcuni motori a V di 90° posteriori al 1997 con architettura a 3 valvole per cilindro.
Uso [modifica]
Quella Alfa Romeo è l'unica famiglia di motori a doppia accensione dotata delle quattro valvole per cilindro.
La stessa tecnologia è stata implementata anche nelle costruzioni motociclistiche ad esempio dalla Ducati con i motori denominati Dual spark.
Il sistema Twin Spark è applicabile anche ai motori rotativi di tipo Wankel, dove in questo caso si ha anche un'accensione in momenti diversi.
Twin Spark è la denominazione commerciale di una tecnologia impiegata per prima da Alfa Romeo. È applicabile ai motori ad accensione comandata e consiste nel raddoppio delle candele di accensione per ogni cilindro (Twin Spark = Doppia Scintilla). Spesso viene abbreviata con l'acronimo TS.
La prima applicazione risale al 1914, sull'auto da corsa Gran Prix. La tecnologia viene poi introdotta nella produzione di serie nel 1986 con la 164
Come funziona
Il funzionamento è molto semplice. Nei motori ad accensione comandata, la miscela aria combustibile viene innescata dalla scintilla che scocca tra gli elettrodi della candela di accensione. Dalla posizione di questa candela e dalle proprietà fluidodinamiche della miscela, dipende la qualità della combustione. In motori dall'alesaggio elevato, insorgendo problemi nella combustione, Alfa Romeo decide di introdurre una candela extra, che ha lo scopo di creare una combustione più omogenea.
Vantaggi
•Combustione più omogenea
•Consumi ridotti
•Inquinanti ridotti
•Prestazioni migliori
Svantaggi
•Complicazione eccessiva della testata motore
•La candela extra toglie spazio ad altri componenti e rende difficoltose le operazioni di manutenzione
•La candela extra può creare punti caldi localmente più sollecitati che possono dare luogo a disomogeneità della combustione e a fenomeni di detonazione
Applicazioni
Twin Spark a 2 valvole per cilindro
I seguenti motori sono stati utilizzati sulle Alfa Romeo 75, 155 e 164
Sigla Disposizione Cilindrata (cc) Potenza Coppia
1.7 4L ant. trasv. 1749 84 kW (115 CV) @6000 rpm 146 N·m @3500 rpm
1.8 4L ant. trasv 1773 98 kW (129 CV) @6000 rpm 165 N·m @5000 rpm
2.0 4L ant. trasv. (long. per 75) 1962 109 kW (148 CV)@5800 rpm 186 N·m @3000 rpm
2.0 4L ant. trasv. (long. per 75) 1995 104 kW (143 CV) @6000 rpm 187 N·m @5000 rpm (cat.)
Twin Spark a 4 valvole per cilindro
I seguenti motori sono stati utilizzati sulle Alfa Romeo 145-146, 155, 164, Gtv-Spider (progetto 916), 156, 147, GT e 166
Sigla Disposizione Cilindrata (cc) Potenza Coppia
1.4 4L ant. trasv 1370 76 kW (103 CV) @6300 rpm 124 N·m @4600 rpm
1.6 4L ant. trasv 1598 77-88 kW (105-120 CV) @5600-6200 rpm 140-146 N·m @4200-4500 rpm
1.8 4L ant. trasv 1747 103-106 kW (140-144 CV) @6500 rpm 163-169 N·m @3500-3900 rpm
2.0 4L ant. trasv 1970 110-114 kW (150-155 CV) @6400 rpm 181-187 N·m @3500-3800 rpm
Superamento della tecnologia
Attualmente si preferisce agire direttamente sulle proprietà fluidodinamiche della miscela, utilizzando iniettori. L'iniezione diretta in camera di combustione, con conseguente nebulizzazione e stratificazione della miscela, ha reso ormai inutile (oltre che complicato) l'uso della doppia candela. Negli anni recenti, secondo alcuni, sulla produzione Alfa Romeo è stata utilizzata la doppia accensione più come caratteristica per distinguere i motori dagli altri del Gruppo che per reali necessità tecnica.
Curiosità
Altre Case hanno usato la doppia accensione, seppur sotto nomi differenti. Nel 1997 è la volta di Mercedes, che poi abbandonerà la tecnologia, negli ultimi anni è invece la casa motociclistica Ducati che utilizza la doppia accensione col nome Dual Spark (DS) su alcuni suoi motori dal grande alesaggio.
Schema di doppia accensione (Twin Spark)
Il sistema a doppia accensione del motore Alfa Romeo "Twin Spark" montato sulla 155 e sulla 164: si notano le due candele per ogni cilindro.
FONTI: http://it.wikipedia.org/wiki/Twin_Spark
http://staff.nt2.it/michele/immagine_233_doppia_accensione.aspx
http://alfaromeo.wikidot.com/twin-spark