Sostituzione ganasce freni posteriori
Premessa importante: i freni hanno un ruolo fondamentale per la vostra sicurezza, quella di chi trasportate e quella delle altre persone. Se non siete certi di quello che fate portate la macchina in officina e lasciate eseguire questo intervento a chi lo sa fare senza mettere a rischio la sicurezza di nessuno!!!!!!
Ogni tanto non è male ispezionare lo stato dei freni posteriori. In questo modo è possibile vedere se sporcizia, ruggine e polvere stanno alterando il normale funzionamento delle ganasce, se i cilindretti perdono olio e se le ganasce sono consumate. In questo articolo in particolare si descrive proprio la sostituzione delle ganasce, operazione abbastanza semplice se eseguita seguendo le indicazioni sotto descritte. Come prima cosa misurate lo spessore delle ganasce, come mostrato in figura; il manuale d'officina prevede che vadano da un massimo di 7 mm ad un minimo di 3 mm. Sotto i 3 mm sono da sostituire.
La procedura che segue è riferita ad un Samurai i.e. del '95. Per i Samurai prima serie c'è qualche differenza nei pezzi, ma il procedimento è praticamente identico.
Come prima cosa bisogna scollegare il freno a mano, svitando del tutto il dado sotto la leva. Le foto mostrano il Samurai i.e., nel caso di un mezzo più vecchio il comando è differente, ma c'è sempre questo dado da togliere, in modo che il cavo alla leva del freno a mano sia lento. Per gli SJ non c'è questa necessità, dato che il freno a mano ha un tamburo dedicato sull'albero di trasmissione posteriore.
Nei primi Samurai, probabilmente anche negli SJ, c'è un fermo all'esterno del tamburo, è da smontare. E' ben illustrato nel manuale d'officina, scaricabile nella sezione download. Nei Samurai più recenti invece il cavo entra direttamente nel tamburo, quindi questa fase non è necessaria.
Ora bisogna solo allentare i 5 bulloni della ruota, poi alzare la macchina col cric e svitare del tutto i 4 bulloni da 17 che fissano il tamburo al ponte.
I bulloni della ruota devono essere svitati abbastanza da consentirvi di usare la ruota (ed il suo peso) per estrarre il tamburo. Se tirate via del tutto la ruota per togliere il tamburo sono necessarie parecchie martellate e un po' di fatica, dando due colpetti verso l'esterno il peso della ruota farà sfilare il tamburo con estrema facilità e nessuna fatica. Ecco come si presenta il sistema cilindretto/ganasce all'apertura. I primi Samurai hanno il sistema invertito, cioè con il cilindretto in alto.
Come prima cosa si scollega il cavo del freno a mano dalle ganasce, va semplicemente fatto uscire dalla propria sede con delle pinze.
In seguito con due semplici mosse si estraggono completamente le ganasce. Queste infatti sono fissate al ponte tramite due fermi a molla, come illustrato in foto.
Per toglierli è sufficiente premere in verso l'interno con un paio di pinze e poi girare il fermo fino a quando non esce dal perno. Attenzione che la molla sotto è piccola ma abbastanza forte da schizzare via...
Ora abbiamo smontato tutto. E' bene dare una bella pulita al piatto del tamburo dalla ruggine e dalla sporcizia ed eseguire un paio di controlli: il cilindretto non deve perdere olio (vedi foto), in tal caso il cilindretto va sostituito. Il tamburo non dovrebbe avere quel piccolo scalino che si forma all'interno del tamburo stesso. In tal caso sarebbe bene rettificare il tamburo.
Ora bisogna rimontare le nuove ganasce, installandole nella stessa posizione delle vecchie. Fate bene attenzione a come erano montate, dove erano fissate le molle, tutto deve essere al posto giusto!! Prima di montare le ganasce bisogna però portare a zero il registro, facendo in modo che questo non spinga affatto le ganasce verso l'esterno, anzi deve un po ballare nella propria sede, l'immagine qui sotto mostra il registro prima che venissero smontate le vecchie ganasce.
Bisogna inserire il registro, poi si fermano le nuove ganasce rimettendo i fermi; quindi si agganciano le molle di richiamo, prima quella dal lato opposto al cilindretto, poi quella sul cilindretto. Per riuscire ad agganciare quest'ultima, e anche per poter in seguito infilare il tamburo può essere utile con l'ausilio di due cacciaviti grandi fare leva sulle ganasce in modo da spingerle verso l'interno proprio sul cilindretto. In fine si monta la molla del registro e si ferma il relativo comando. Per ultimo si aggancia il cavo del freno a mano. Questo è il risultato.
Bisogna poi rimettere il tamburo. Prima di tutto è necessario portare le ganasce più all'interno possibile, poi si prova ad infilare il tamburo. Se c'è molta tolleranza allora è necessario allargare a mano il registro, in modo che le ganasce si allarghino verso l'esterno fino a quando il tamburo entra senza gioco affatto. Una volta montato il tamburo si da qualche pompata sul pedale del freno in modo che il registro automatico lavori e e ganasce si fermino a riposo nella corretta posizione. Successivamente si serrano i 4 dadi del tamburo e si rimonta la ruota. L'operazione va ripetuta per la seconda ruota e alla fine è necessario ricollegare i cavi sotto la leva del freno a mano. Come ultima cosa bisogna registrare correttamente la corsa della leva del freno a mano.